lunedì 9 dicembre 2024

COLPO DI STATO IN COREA: La notte più stressante della mia vita

Esce per i Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno il romanzo dello scrittore canadese Bruce Hunter dal titolo "Nella Casa dell’Orso"

Per la prima volta tradotto in Italia da Andrea Sirotti il romanzo dello scrittore canadese Bruce Hunter dal titolo nella Casa dell’Orso (I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno) vincitore del premio Canadian Rockies 2009 al Banff Mountain Film and Book Festival

Hunter ha attinto a piene mani dai suoi sogni, dalla sua esperienza di vita e da una notevole quantità di ricerche per realizzare il superbo Nella casa dell’orso, una storia che segue le vicende di un ragazzo sordo soprannominato Trout e di sua madre Clare. Ha intrecciato fatti e finzione, raccontando una storia che parla di disperazione, perdita, solitudine, ma soprattutto di scoperta e redenzione. È un racconto di formazione che mescola il reale e l’immaginario a un livello tale che separare la realtà dalla finzione è una sfida, poiché ciò che sembra reale è in realtà immaginato, e viceversa. L’efficace sfumatura dei confini è una testimonianza del livello di onestà e di ricerca che Hunter – che, come il suo protagonista Trout, è non udente – ha impiegato per scrivere questo romanzo di 455 pagine. Una combinazione che evidentemente funziona, visto che Hunter ha ricevuto il premio Canadian Rockies battendo 101 opere provenienti da 10 Paesi durante il Banff Mountain Book Festival 2009.

Rob Alexander, for the Rocky Mountain Outlook, Canmore. Alberta

Nella casa dell’orso è un avvincente romanzo di lotta, amore e speranza per la terra che è la casa di indigeni e non indigeni. L’intelligenza empatica e l’abilità stilistica di Bruce Hunter si combinano per mettere il lettore direttamente in contatto con personaggi ben caratterizzati nel territorio ricco e roccioso delle loro vite e del loro tempo. Ambientato nella Calgary operaia e nelle Kootenay Plains dell’Alberta centro-occidentale, Nella casa dell’orso alterna la storia di una madre (raccontata intimamente in prima persona) a quella di un figlio sordo alle prese con un difficile percorso di crescita. Hunter cattura le complessità della cruda vita familiare, oltre a dare un vivido ritratto del progetto della diga di Bighorn del 1972, che non tenne in alcun conto i costi umani e ambientali. Finemente osservato, abilmente dettagliato e raccontato in modo toccante, Nella casa dell’orso è un racconto senza tempo sulle urgenze personali, sociali e ambientali. Un romanzo di profonda umanità per tutti i tempi.

Elana Wolff, autrice di Faithfully Seeking Franz e Everybody Knows a Ghost

Bruce Hunter si avvale del suo straordinario talento di poeta per creare immagini e dettagli perfettamente affinati in ogni pagina del suo romanzo Nella casa dell’orso, un racconto di formazione che accompagna un giovane sordo nel suo trasferimento dalla Calgary della metà del XX secolo a una stazione di ranger isolata sulle Montagne Rocciose. Dalla descrizione di Trout che ascolta sua madre per la prima volta (“Con i suoi nuovi apparecchi acustici, se pronunciato dalla voce di lei, il suo nome era soffice come il pelo sulla pancia del suo gatto”) alla considerazione delle antiche origini delle montagne che si impadroniscono della sua immaginazione (“il relitto del fondale marino del Devoniano che solleva verso il cielo spesse placche di scisto e calcare”), Hunter costruisce sapientemente una narrazione che mantiene un profondo coinvolgimento. Questo romanzo riedito da Frontenac House affascinerà sia i nuovi che i vecchi lettori, che saranno ricompensati dall’immersione nel mondo realistico, ma emotivamente e poeticamente intenso, che Hunter ha saputo creare. David Martin, Limited Verse

Amo questo libro. Mi piacciono i luoghi in cui è ambientato: la Calgary degli inizi e le pianure di Kootenay. Amo le voci della madre di un bambino sordo, con cui mi identifico, e del bambino stesso che cresce. Bruce Hunter scrive in uno stile chiaro e bello, che non richiede sforzo. Un romanzo classico del West e della disabilità.

Katherine Govier, autrice di The Three Sisters Bar & Hotel

 

 

Bruce Hunter continua a essere attivo come autore di diversi generi letterari. È anche editor, conferenziere e mentore. Nel 2023 è stata pubblicata in Italia la sua ultima raccolta di poesie, Galestro, dopo l’uscita nel 2022 di A Life in Poetry, Poesie scelte da Two O’clock Creek. Nel 2021 è stato pubblicato il suo saggio di memorie: “This is the Place I Come to in My Dreams”, basato sul suo romanzo semi-autobiografico e sulle sue poesie, che è stato inserito nella shortlist dell’Alberta Magazine Publishers’ awards for essays. Ed è un orgoglioso neononno.

Nato a Calgary, Alberta, Canada, Bruce è diventato sordo da piccolo e ha sofferto di ipovisione per gran parte della sua vita adulta. È cresciuto nel quartiere operaio di Ogden, all’ombra della raffineria Imperial Oil della Esso e degli ormai dismessi Ogden Shops della Canadian Pacific Railway (C.P.R.). Nella prima adolescenza Bruce ha scoperto la scrittura come mappa per navigare in un mondo caotico usando la poesia come bussola. Era nella poesia che poteva sentire tutto – ed essere ascoltato. Dopo la scuola superiore, ha lavorato per dieci anni come manovale, operatore di macchinari, autista di Zamboni e ha completato la sua formazione tecnica (Olds e Lakeland Colleges) e l’apprendistato come giardiniere e arborista. A quasi trent’anni, le poesie pubblicate gli valgono una borsa di studio alla Banff School of Fine Arts per studiare con il romanziere W.O. Mitchell e il poeta Irving Layton. Da lì è passato alla York University per studiare cinema e letteratura e ha insegnato nel dipartimento di scrittura creativa con Don Coles prima di ottenere una cattedra al Seneca College. Bruce ha insegnato per venticinque anni al Seneca, dove ha creato i laboratori di poesia e spoken word basati su un programma di studi panculturale. Ha anche sviluppato e gestito due centri di apprendimento nel campus per supportare le esigenze speciali e il linguaggio attraverso il curriculum. Le sue poesie, la sua narrativa e la sua saggistica creativa sono apparse in oltre 80 blog, riviste e antologie internazionali in Italia, Canada, Cina, India, Romania, Regno Unito e Stati Uniti. Bruce è autore di sette libri di poesia e della raccolta di racconti Country Music Country, best-seller prodotto dalla CBC Radio nel 1996 (la terza edizione, Reboot, è apparsa nel 2018). Il romanzo di Bruce del 2010, In the Bear’s House, che racconta di un giovane sordo cresciuto in mezzo alla natura, ha vinto il premio Canadian Rockies al Banff Mountain Book and Film Festival. Nel 2010, il suo libro Two O’clock Creek - poesie nuove e scelte, ha vinto il premio Acorn-Plantos Peoples’ Poetry Award per il Canada.

Bruce è stato l’autore in residenza del 2017 per la Biblioteca pubblica di Calgary. Le sue residenze e presentazioni passate includono il Banff Centre, il Camosun College, Deaf and Hear Alberta, la Richmond Hill Public Library, l’Università di Toronto, il Sir John Abbott College, la Mount Royal University e molti altri in tutto il Canada. Bruce è membro a vita della Canadian Hard of Hearing Association (C.H.H.A.) e del Canadian National Institute for the Blind (C.N.I.B.), nonché membro di lunga data della League of Canadian Poets, della Writers’ Union of Canada e della Writers’ Guild of Alberta. Il 26 settembre 2024 la sua lunga poesia ecologista “Dark Water” tratta dalla raccolta Galestro si aggiudica l’oro nei premi organizzati dall’associazione degli editori delle riviste dell’Alberta.

I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno

https://www.quadernidelbardoedizionilecce.it/

Info link al libro

https://iqdbcasaeditrice.blogspot.com/2024/11/nella-casa-dellorso-di-bruce-hunter.html

 




Marco Aime, "Strade che si incrociano, vite che si incontrano"

martedì 19 novembre 2024

Esce una nuova raccolta poetica dal titolo Cantico degli amanti – Dalla parte del marito di Sabatina Napolitano per i Quaderni del Bardo Edizioni

 Una nuova raccolta poetica intitolata “Cantico degli amanti – Dalla parte del marito” è disponibile sugli scaffali, pubblicata da I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno. L’autrice, Sabatina Napolitano, si impegna in una rilettura e riscrittura del “Cantico dei Cantici di Salomone”, distribuendo l’opera in sei sezioni che esplorano varie sfaccettature dell’amore. La prefazione del volume è stata curata da Pasquale Vitagliano, mentre Gianpaolo G. Mastropasqua ha offerto la sua già riconosciuta esperienza per la postfazione.

L’estasi amorosa è imponderabile. Il sentimento amoroso è indomabile. Le forme più comuni per rappresentarlo riempiono di sabbia le mani di chi voglia comprenderlo realmente. Non bastano le frasi rimate nascoste nei cioccolatini, neppure le meccaniche del sesso epigrammatico. Per fare un’esperienza di quanto rovente possa essere la materia dell’amore e nello stesso istante vibrante di una tensione mistica estrema fino al punto in cui dolore e piacere si toccano sorpresi, si può leggere questo Cantico degli amanti – dal lato del marito di Sabatina Napolitano. Come precisa la stessa autrice, la raccolta è un poema che rilegge (e riscrive) il Cantico dei Cantici di Salomone. Si divide in sei sezioni. In una di queste l’amante-marito diventa eteronomo della stessa poetessa. Mario Luzi, Herman Hesse, Özdemir Asaf, Hafez, ci accompagnano con i loro testi in questa inchiesta amorosa.

 

Mentre mi spogli diglielo a dio/ che per te sono la California, New York./ Diglielo a dio che io sono tutte le tue città. Prima e fuori da ogni lettura allegorica, ammesso che ce ne sia una, la sorgente di questo testo è il profondo desiderio amoroso dell’autrice. Sgorga dal profondo, l’eco risale da distanze lontanissime che non serve né colmare né esplorare, in quanto contengono la matrice da cui tracima il magma poetico, un mistero che invita alla conoscenza, non al disvelamento. Di questo fuoco scuro/ possa bruciare il tuo desiderio/ fin tanto che non lo spegni a me vicino./ (…) Sono una stella dal fuoco scuro,/ bevo vino dormendo con santi e poeti. Il fuoco è l’elemento che alimenta la vis poetica della Napolitano. (dalla prefazione di Pasquale Vitagliano)

 

‘‘Questa raccolta, coraggiosa e intenzionalmente a tratti scentrata dal proprio tempo, nonostante l’utilizzo talvolta di lemmi ‘social’, è in realtà un viaggio nella divergenza del sentire dove tutti i numi tutelari personali della poesia d’amore, orientali e occidentali, vengono convocati benché sfiorati, vengono invocati per salvare il nostro tempo dall’assenza d’Amore. In virtù e in correlazione con il Cantico delle origini, il marito e la moglie potrebbero sia essere maschio e femmina reali, sia coppia idealizzata o adamitica, nonchè estrema metafora, ossia rimanderebbero a Dio che ha in sposa la Terra/Umanità. Sabatina Napolitano, che può vantare una rara e sedimentata conoscenza letteraria contemporanea in rapporto alla giovane età, sia per il suo percorso personale che per la sua evoluzione e trasversalità in scrittura, è da ritenersi senza alcun dubbio, e questa raccolta lo conferma, tra le più autentiche poetesse italiane della sua generazione’’. 

(dalla postfazione di Gianpalo G. Mastropasqua)

 

Sabatina Napolitano, classe ‘89, è una poetessa, scrittrice, insegnante. Suoi testi sono apparsi nella rivista Gradiva, su La poesia e lo Spirito, Nazione Indiana, Neobar, Poesia del nostro tempo e diverse altre testate. La sua prima raccolta poetica è del 2010. Ha pubblicato un romanzo e otto libri di poesia.



#Booktrailer IL DISCEPOLO "Colui che nel tempo tutto può"

Intervista a Don Giuseppe Biamonte autore di La fontana del villaggio

domenica 3 novembre 2024

Il futuro sfida l'Europa - Con Matteo Lepore, Agnese Pini, e Romano Prodi

Per TIRANA BOOK FAIR in Albania presso l’Hilton Garden Inn di Tirana OGGI Domenica 3/11/2024 si presenta il volume di poesie “Mandala di Luce” di Annelisa Addolorato

Per TIRANA BOOK FAIR in Albania presso l’Hilton Garden Inn di Tirana (Albania) in Bulevardi Gjergj Fishta 146, Tirana 1001, e in collaborazione con Gusto Italiano e Libri DOMANI Domenica 3 novembre 2024 alle ore 17,30 ci sarà la presentazione del volume di poesie “Mandala di Luce” di Annelisa Addolorato (I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno). Presenta  l’autrice Silvana Carolla

“La cura della casa è come la costruzione di un meraviglioso Mandala, un giardino mutante di cui prendersi cura. Curiosa, viaggiatrice, cura la natura con amore viscerale: la Terra siamo noi, energia vitale e cosmica. La pagina diventa sessione di arte marziale pratica con alternanza esatta di racconti, frasi poetiche e riflessioni. Il libro scorre con la caratteristica leggera nota di melanconia esistenziale giapponese, stile Mieko Kawakami, ben descrivendo la struggente presenza dell’essere e dell’amare. (Serena Rossi)

Annelisa Addolorato nei suoi testi cattura Meraviglia e Percezione di simboli, immagini, colori, in un ritmo del fare, del dire e dell’agire poetico magico, mistico, ancestrale. Un dimensionare l’esprit poétique in raffinate poesie e prose che si nutrono di un mondo interiore multipolare e decentralizzato, ma vivissimo in un Silenzio abissale, che splende e risplende di luce propria. (Stefano Donno)

Bio Annelisa Addolorato – Nasce in Italia, cresce in Spagna. Attualmente risiede a Lecce. Ha consolidato la sua formazione globale tra Milano (Laurea, Corso Istruttori Acsi di Kung Fu Chang), Barcellona (Erasmus presso la UAB), Madrid (Dottorato di ricerca) anche grazie ad alcune borse di studio vinte per merito. Ha ottenuto diploma di liceo classico a Lodi, laurea in Filosofia a Milano e dottorato in co tutela in Letteratura spagnola a Madrid. Appassionata della musica, del ballo e del canto in generale, da bambina ha studiato violoncello e flauti barocchi.  Pubblica da anni libri di poesia&arte, tra cui: Guardando la mar – Il nostro Chi (IQdB/Amazon, Lecce 2022); i tre libri con testo a fronte: My voice seeks You (italiano/inglese, New York), La palabra ‘lasca’ (italiano/spagnolo, Madrid) e Mariposas y falenas (italiano/spagnolo, Madrid); libri adottati come testi di studio universitario Viaje entre palabras (Madrid), Generación Tuteo e La parola danzante (Milano), tra altri titoli. Ha tradotto molti testi e libri di poesia. On line si possono ascoltare sue poesie, le tracce dei suoi audiolibri in italiano e spagnolo LA FORMA DELLA TIGRE. Suoi scritti di narrativa e sull’arte sono presenti in rete e, su antologie varie tradotti in molte lingue, tra cui: hindi, coreano, giapponese, inglese, spagnolo, rumeno, tedesco, turco. Partecipa e contribuisce come artista e creativa a progetti&festival letterari/artistici/culturali in Italia e nel mondo. Scrive post di attualità e poesia PAESAGGI DELL’ANIMA. PAESAGGI DEL SUD (nella rivista on line Il pensiero mediterraneo); scrive i post mensili della rubrica LA SPAGNA IN LETTERE (nel blog poetico La Poesia e lo Spirito); è co-ideatrice del progetto creativo Migra.Azioni, insieme alla artista S. Rossi; forma parte della redazione della collana poetica De luz, piedra y espejo (edita dall’Università di Al- calá di Henares); Premio Letterario Internazionale Città di Pomezia; Festival Kritya.

Info

https://www.quadernidelbardoedizionilecce.it/




Ti Spiego un Gioco Papà - Booktrailer

giovedì 24 ottobre 2024

WE LIVE IN TIME - Tutto Il Tempo Che Abbiamo (2024) Trailer ITA | Andrew Garfield, Florence Pugh

La Cattiva Moglie - The Bad Wife di Micheline Maylor (i Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno)

I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno sono lieti di annunciare l’uscita di un’opera poetica di rilievo internazionale: La Cattiva Moglie - The Bad Wife di Micheline Maylor

“COME SI DIVENTA UNA CATTIVA MOGLIE - Inizia con l’archetipo dell’innocenza. Inizia come la buona legittima consorte, lascia cadere il dado Kraken su una buona chance. Parti con un lungo prendisole bianco, sandali allacciati, e porta un cucciolo. Fa’ la civetta. Guarda il mondo a occhi spalancati con abbronzate dita nervose. Indica sogni e le campanule violacee di montagna. Usa lo zucchero di canna nel caffè. Zucchera tutto. Quando sei sicura di esser seguita dall’uomo, scopri l’abbronzatura della tua caviglia. Nascondi i cortili della vita nell’orlo della gonna. Applica l’ombretto rosato dello Shoppers Drug Mart all’angolo delle palpebre. Devi apparire fresca. Devi sembrare buona per rendere gli effetti veramente durevoli prima di incupire. Incupisci dopo le promesse, dopo tutto, hai preso le promesse con una certa sincerità. Aspetta fino a dopo il primogenito e il secondogenito. Garantisci la tua dolcezza nel loro DNA. Poi prova la frana del tuo cuore, barcamenati attraverso la superfice del dubbio. Scivola lentamente, raccogliendo polvere e ferite. Sii calma e spaventosa, una guardiana del tempio del cuore. Immagina lucertole che corrono sull’acqua. Va’ da qualche parte con un caffè in mano. Trova qualcuno con cui parlare. Un professore gentile molto più vecchio di te. Sempre al sicuro. Va’ altrove con un caffè. Assicurati che i bambini siano con la babysitter. Comincia ad affondare, lasciati andare. Diventa una narratrice non attendibile. Trova il pericolo mentre l’acqua ti invade le orecchie, sovrastata dalla fedele luce del sole. Vedi le parvenze increspare e tremare sulla superfice. Qui è la trasparenza. Ritrovati affogata. Lancia il tuo epitaffio dal profondo dei mari. Qui giace. Qui giace la cattiva moglie”.

La cattiva moglie di Micheline Maylor è un resoconto intimo e poetico su come rovinare un matrimonio. È una storia di divorzio, di amore e di ciò che avrebbe dovuto essere e non è stato, raccontata con voce coraggiosa e senza reticenze. Le poesie di Micheline irretiscono il lettore in un vortice sensuale di colpevolezza, risentimento e piacere. Questa raccolta pone questa domanda: cosa succede se si fa esplodere una bomba in casa propria? Cosa succede se si perde l’amore e tutto ciò che si è sempre conosciuto viene distrutto? Le sue poesie hanno l’immediatezza, le immagini sorprendenti, l’umorismo cupo e i pensieri audaci della sua vibrante e imperfetta protagonista. La cattiva moglie esplora i confini tesi di quei piaceri vividi e terreni che tutti conosciamo e a cui a volte non possiamo sfuggire. “Ho dimenticato il giuramento: non far del male.” Dalla poesia Ieri, sono andata al mercato

L’autrice - Micheline Maylor ha rivestito la carica di Poeta Emerita Laureata di Calgary (2016-2018). Nel 2022 le è stato conferito il Premio della Regina per il Giubileo di Platino per i contributi letterari all’Alberta.  Ha tenuto conferenze pubbliche per Walrus, per TEDx e nel 2016 è stata l’autrice in residenza della Biblioteca Pubblica di Calgary.  La cattiva moglie ha vinto il premio Robert Kroetsch dell’Associazione editori dell’Alberta per il miglior libro di poesia. È stata selezionata per il premio Robert Kroetsch della rivista Exile per la poesia sperimentale.  Ha vinto il premio Lois Hole per l’eccellenza editoriale della poesia in Alberta nel 2019. Le sue poesie sono state tradotte in farsi, cinese e italiano. Attualmente è direttrice di collana per la poesia presso Frontenac House Press dal 2012 e ha curato libri che hanno vinto il Griffin Poetry Prize, il premio della League of Canadian Poeta e il Lammy award (Lamba Literary Award per la migliore letteratura gay/lesbica/trans). Micheline è cofondatrice della Freefall Literary Society e continua a essere redattore capo e senior editor di poesia e critica di una delle più prestigiose riviste letterarie canadesi. Nel 2023 si è diplomata al Mindfulness and Meditation Teacher Certification Program con Jack Kornfield e Tara Brach.  Ha studiato per tutta la vita le scienze umane contemplative, iniziando con il buddismo nel 1979. Integra le pratiche della scrittura e della mindfulness nel suo coaching per una vita più consapevole nei campi della narrativa e della strategia personale e professionale, delle relazioni e del successo finanziario.

Micheline ha conseguito un dottorato di ricerca presso l’Università di Newcastle Upon Tyne in Lingua e letteratura inglese con una specializzazione in Scrittura creativa e Poetica canadese del XX secolo.

Nel 2022 si è ritirata dall’insegnamento alla Mount Royal University di Calgary, dove ha vinto il Teaching Excellence Award nel 2015 e il Distinguished Faculty Award nel 2018.

La traduttrice - Valeria Sestieri Lee è nata a Roma nel 1934. Dopo aver frequentato le scuole locali, nel 1959 ha conseguito la laurea con lode in Storia dell’Arte presso l’Università La Sapienza di Roma. Nel 1962 è emigrata negli Stati Uniti per insegnare italiano all’Università statale dell’Illinois con sede a Urbana Champaign. Si è sposata con lo storico Egmont Lee nel 1964 e ha conseguito il dottorato di ricerca in Lingua e Letteratura Italiana, con una tesi sulla figura del Pittore nel Rinascimento basata sull’analisi dell’Opus letterario di Giorgio Vasari. Dopo l’Illinois ha insegnato Lingua e Letteratura italiana all’Università del Wisconsin e successivamente all’Università di Calgary, dove ha avviato un programma di insegnamento dell’italiano; è andata in pensione nel 2004 anno in cui è stato approvato dall’Università un corso di laurea in italiano. La dott.ssa Valeria Sestieri Lee è Cavaliere dell’Ordine della Stella d’Italia. Al momento del suo pensionamento, nel 2004, il governo italiano le ha conferito la “Stella della Solidarietà Italiana” in riconoscimento della sua illustre carriera di insegnante e del suo lungo coinvolgimento con la comunità italiana di Calgary. Tra le sue precedenti traduzioni, anche quella del celebre poeta canadese Irving Layton, candidato al Premio Nobel dagli italiani.

In copertina:

Anna Weyant, Dinner, 2019. Olio su tavola. Special and expansive thanks to Anna Weyant for the use of her image "Dinner" on the cover of this collection. What a special human you are. I’m lucky to know you.

Un ringraziamento speciale ed entusiasta ad Anna Weyant per aver concesso l'uso della sua immagine “Dinner” sulla copertina di questa raccolta. Che persona speciale che sei. Sono fortunata a conoscerti. (Micheline Maylor)

 

Traduzione di Valeria Sestieri Lee

Revisione di Andrea Sirotti

Info link

https://www.quadernidelbardoedizionilecce.it/




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