giovedì 24 novembre 2022

24 25 novembre - Presentazione del volume STALKING sconfiggerlo si può di Antonio Russo a Racale e Ruffano (Lecce)

PRIMO APPUNTAMENTO
24 novembre a Racale (Lecce)


A Racale il 24 novembre 2022 alle ore 19.00 presso READY - Community Library via Regina Margherita 58, sarà presentato il volume STALKING sconfiggerlo si può di Antonio Russo edito da I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno. L’evento è stato organizzato dal Comune di Racale in collaborazione con Ready Community Library, Ambito di Gallipoli, Pia de’ Tolomei – centro antiviolenza e antimobbing, Il Melograno centro Antiviolenza, Indisciplnati (eventi cultura e spettacoli), Casa della Poesia di Como, Poliedrika Aps, Universo del Mistero di Mario Contino, I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno, Fondo Verri. Partecipano: Dott. Antonio Russo (Autore del libro), Ilenia Russo, Testimone diretta di violenza, Claudio Fracasso (Comandante dei Carabinieri della stazione di Racale), Avv. Elisa Francioso (Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Racale), Dott. Antonio Salsetti (Sindaco di Racale), Avv. Paola Sperti (Centro Antiviolenza Racale), Stefano Donno (Editore de I Quaderni del Bardo). Modera l’incontro: Avv. Anna Toma Presidente del Consiglio Comune di Racale (delegata alle Pari Opportunità). “L’iniziativa rientra nel ciclo di eventi “Diamo voce a Masha Amini” promossa dalla Rete dei CAV SanFra in collaborazione con Gli Ambiti Territoriali nei quali è attiva”. Al termine e all'inizio dell’incontro sarà proiettato il video con la canzone di Shervin Hajipour simbolo della lotta delle Donne Iraniane

SECONDO APPUNTAMENTO
25 novembre 2022


Comune di Ruffano (assessorato alla Cultura), Provincia di Lecce, Biblioteca Comunale Don Toinino Bello, Il Melograno – Centro Antiviolenza, Diciottesimo Meridiano – Ass. Culturale, Ambito Territoriale Sociale di Casarano in collaborazione con La Casa della Poesia di Como, I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno, Universo del Mistero di Mario Contino, Poliedrika Aps, Fondo Verri di Lecce, Venerdì 25 novembre 2022, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, la Biblioteca comunale “don Tonino Bello” di Ruffano, in via Napoli 15, a partire dalle 19.00, organizza una serata di presentazione del libro “Stalking, sconfiggerlo si può” (iQdB editore, 2019) di Antonio Russo. Interverranno l’autore, Silvia Olive (psicologa dello Sportello antiviolenza), Walter Gravante (avvocato) e Stefano Donno (editore).

Il saggio editoriale si incentra sulla prevenzione e sul supporto alle vittime della fattispecie di reato rientrante nello Stalking, senza però trascurare l’aspetto relativo al profiling; esso, inoltre, offre inoltre un interessante approfondimento giuridico sull’evoluzione della normativa: ne analizza le criticità e le possibili evoluzioni utili per la difesa di coloro si ritrovano nello status di vittime di questo reato. Preziosa, dal punto di vista giuridico, è la perfezione dell’opera curata dall’ Onorevole Lara Comi.

un’ulteriore prefazione viene fatta dall’On. Raffaele Fitto il quale afferma:
“Antonio Russo, spiegando bene cos’è l’orrendo fenomeno dello stalking, ha saputo anche fornire alle donne un valido aiuto per riconoscere i rischi fin dall’inizio, quando lo stalker appare un corteggiatore un po’ insistente, per poi trasformarsi nel peggiore degli uomini, in grado di incutere così tanta paura da costringere la vittima, per salvarsi, a cambiare il suo stile di vita. Ecco, prima che tutto questo accada, esiste il coraggio e la denuncia”
L’opera vede l’intervento anche della Dott.ssa e docente Federica Rossi Gasparrini, Presidente Nazionale Obiettivo Famiglia / Federcasalinghe la quale afferma:
“Ragionare, dibattere, scrivere di stalking necessario, anzi indispensabile, perchè la violenza riesce ancora a esprimere la propria crudeltà . La legge che avrebbe dovuto permettere di superare lo stalking non pienamente adeguata. Ne serve una rivisitazione, che preveda la creazione di un’efficace rete di assistenza psicologica, economica e legale per liberare soprattutto le donne e i bambini dalla violenza. …] Il Dott. Antonio Russo entra nello specifico dell’argomento con la sua esperienza, ricca di generosità e competenza.”
Il tema del libro sarà portato sui grandi schermi dal direttore artistico e produttore cinematografico Antonio Cirillo – coadiuvato direttamente dall’ autore A. Russo – dal cui libro il film è tratto, dall’editore de IQdB Edizioni, Stefano Donno, con la regia di Massimiliano Tedeschi e la fotografia a cura di Fernando Vecchini.
La copertina di “Stalking, sconfiggerlo si può” è curata dell’artista Paola Scialpi

 



 

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lunedì 21 novembre 2022

MARCELLO BUTTAZZO A LEQUILE MARTEDI’ 22 NOVEMBRE 2022

Il Comune di Lequile, la Provincia di Lecce in collaborazione con La Casa della Poesia di Como, I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno, Universo del Mistero di Mario Contino, Poliedrika Aps, Fondo Verri di Lecce, martedi 22 novembre, ore 19.00 presentano presso la CHIESA DELLE CAPPUCCINELLE (Via San Vito – Lequile) il libro di poesie ” TRA LE PIEGHE DEL ROSSO ”  DI MARCELLO BUTTAZZO edito da I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno.

Interverranno Vincenzo Carla’ (Sindaco di Lequile), Antonio Spedicato (Assessore alla Cultura), Stefano Donno (Editore), Serena Corrao (Filosofa), Vito Antonio Conte (Poeta, Scrittore). Letture a cura di Laura Flaminio. musiche a cura di Enzo Marenaci.

Aprirsi agli altri, mettersi al servizio dell’Amore, puntare “sull’ essere con e per l’Amore” e non sul “possesso”, come se i nostri oggetti d’amore fossero solo cose: acquistabili, contrattabili; questo deve diventare l’obiettivo del futuro. Abbiamo bisogno dunque di una nuova antropologia, la cui origine, per quanto possa apparire melense o romantica, non può essere che l’Amore. Amare il prossimo facendoci noi stessi prossimità, rendendoci persone, esseri umani. Oggi l’Amore nell’era dei social e del post umano, non produce incontro, dialogo, ma una solitudine che genera insicurezza. Gli uomini e le donne nostri contemporanei, che anelano la sicurezza della comunità, della socialità, e una mano su cui poter aggrapparsi nel momento del bisogno, sono gli stessi che hanno un vero e proprio terrore di restare impigliati in relazioni stabili e temono che un legame stretto comporti oneri che non vogliono, non possono e forse  né pensano di poter sopportare. Ma l’Amore possiede uno spettro di colori molto vario, che include anche profondità oscure come quelle dell’ossessione e del possesso. Di questo e molto altro si parlerà in questo imperdibile appuntamento che si finalizza alla sensibilizzazione di un argomento tanto attuale quanto delicato dai forti connotati psicologici e introspettivi.

 


 

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sabato 19 novembre 2022

R A F F I C H E (Aforismi) di Hiram Barrios (Edizione bilingue Spagnolo/Italiano) Prefazione di Gino Ruozzi. / Collana Dissensi a cura di Donato Di Poce (I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno)

Esce per i Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno) R A F F I C H E (Aforismi) Edizione bilingue Spagnolo/Italiano secondo  titolo del messicano Hiram Barrios nella collana Dissensi a cura di Donato Di Poce per i tipi della casa editrice pugliese. Prefazione di Gino Ruozzi.

Negli ultimi decenni in particolare si è sviluppata un’intensa attività di critica e di invenzione, che ha dato modo di conoscere la quantità e la qualità degli scrittori di aforismi, di cui il messicano Hiram Barrios come autore, editore e curatore di testi è stato interprete e promotore fondamentale. È anche per questo che i suoi aforismi hanno un’alta e profonda connotazione critica, sia diretta sia metaforica. Non a caso pertanto buona parte dei suoi testi sono costituiti da “aforismi sugli aforismi”, aforismi che perciò riflettono sulla natura stessa dell’oggetto che essi stessi sono. È un genere nel genere che ha contraddistinto la storia millenaria degli aforismi e che ritrova in Barrios appassionata energia e feconde prospettive. (dalla prefazione di Gino Ruozzi)

Hiram Barrios (Città del Messico, 1983). Scrittore, editore e traduttore dall’italiano (ha tradotto la poesía di Eros Alesi). Tra i suoi ultimi libri si segnalano: El monstruo y otras mariposas (2013), Las otras vanguardias (2016), Apócrifo (2014 e 2018) ed Artimañas (2021). Curatore delle antologie Lapidario. Antología del aforismo mexicano (2015 y 2020), Aforistas mexicanos actuales (2019) e Disparos al aire. Antología del aforismo en Hispanoamérica. Silenzi scritti/ Silencios escritos, Antologia bilingue Italiano Spagnolo di aforismi, curata con Donato Di Poce, I Quaderni del Bardo (2020). Clandestini/Clandestinos, Antologia bilingue Italiano/Spagnolo, a cura di Donato Di Poce, con traduzione di Hiram Barrios, I Quaderni del Bardo (2021). I suoi testi sono stato inclusi in antologie del Messico, Italia, Spagna e Perù.

Info link

https://iquadernidelbardoedizionidistefanodonno.com/posts/3543914184386582657?hl=it

Mail – iquadernidelbardoed@libero.it

 



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mercoledì 9 novembre 2022

Esce per i Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donn “Erosatire” di Zanni Egeo Diomarta a cura di Diego Martina

Esce per i Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno, Erosatire di Zanni Egeo Diomarta a cura di Diego Martina. Irriverente, intollerante, politicamente scorretto, irritante, oltraggiante, più velenoso dell’Avvelenata di Guccini: questo e molto di più si trova tra i versi delle Erosatire di Zanni Egeo Diomarta

“Chi è Zanni Egeo Diomarta? Un poeta? Un sottile ed erudito sollevatore di polemiche? Onestamente non mi sono mai posto il quesito, fin dal primo momento in cui ho avuto la fortuna e il piacere di conoscerlo, quando le nostre strade si sono incrociate in grazia della comune passione per la cultura e la poesia e, forse, anche a causa di qualche sotterranea e invisibile affinità elettiva, che ha radici nelle parti più segrete e insondabili dell’animo umano. Ma, senza pormi alcuna domanda, Zanni mi ha sempre dimostrato un fatto basilare e di importanza capitale: quello di essere un professionista e un uomo che non solo fa, ma soprattutto vive la poesia e la letteratura. E, quando si vive la letteratura, non si può essere parziali o settari, non si può cioè sezionarne il corpo, quasi fosse quello di un cadavere sottoposto ad autopsia, come invece capita di fare fin troppo spesso proprio ai critici letterari e agli studiosi, seppur in buona fede (ma molte, troppe volte, un po’ meno). Se si vive la letteratura nel vero senso del termine, non si può far altro che accettarla ed accoglierla a braccia aperte per quello che è: un’anima e un corpo vivi, caldi e sanguigni, che racchiudono e comprendono nella loro sterminata visione tutti gli aspetti del reale, dai più nobili e sublimi fino ai più infimi e degradanti. C’è poco da stare a sindacare, cosa che per altro non è né il mio lavoro, né quello di Zanni. Questo libro, di cui sono onorato di poter scrivere la prefazione, dimostra certamente che Zanni Egeo Diomarta è un uomo che vive la poesia e la letteratura, senza limitarsi a guardarle e contemplarle rispettosamente (ma solo in apparenza) dall’esterno, senza ridurle esclusivamente al loro aspetto certamente più dorato e scintillante, più epico o liricheggiante. Perché, se è vero che pomeriggi e spesso nottate intere mi sono ritrovato a parlare con Zanni di letteratura e poesia nel senso più alto e nobile del termine, ecco che, un pomeriggio d’estate, di punto in bianco, mi ritrovo tra le mani questo volumetto smilzo ma scomodo come un calcolo renale, che farebbe imbarazzare e gridare allo scandalo il primo poetastro di quartiere a cui capitasse la (s)fortuna di averlo tra le mani. Il motivo è semplice: queste erosatire sono forse ciò che di più “volgare” io mi sia trovato a leggere negli ultimi anni!”  (dalla prefazione di Giovanni Di Vico)

Zanni Egeo Diomarta - Poeta salentino, si appassiona alla satira in giovane età attraverso gli studi classici. Autore prolifico quanto schivo, ha fatto circolare per anni i propri componimenti in forma anonima su pergamene arrotolate. Come Giovenale, considera la satira la sola forma letteraria in grado di denunciare bassezza e degrado dei tempi contemporanei.

Diego Martina - Studioso di letteratura giapponese, ha curato e tradotto in italiano diverse raccolte di poesia contemporanea e haiku. È inoltre autore di poesie, haiku e saggi scritti in lingua giapponese. Dal 2011 vive e lavora a Tōkyō.

 

Info link

I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno

https://iquadernidelbardoedizionidistefanodonno.com/posts/4618861234658865727?hl=it

Librerie Giunti al Punto

https://www.giuntialpunto.it/product/b0bjng7wcc/libri-erosatire-diomarta-zanni-egeo

 

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lunedì 7 novembre 2022

I “Contrasti Radioattivi” di Laddomada raccontano Chernobyl

LECCE – Regione Puglia, Polo Biblio-Museale di Lecce, Teatro Pubblico Pugliese, Provincia di Lecce, Città di Lecce in collaborazione con I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno, La casa della Poesia di Como, Universo del Mistero di Mario Contino e Fondo Verri di Lecce presentano presso la Biblioteca Bernardini Ex Convitto Palmieri in Piazzetta Carducci a Lecce, dal 7 (inaugurazione 7 novembre 2022 ore 18,30) all’11 novembre 2022 la mostra fotografica di Paolo Laddomada dal titolo Contrasti Radioattivi. Presentano e dialogano con l’artista Maurizio Nocera e Mauro Marino. Interverrà l’editore Stefano Donno. Il catalogo è edito da I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno.

Sono trascorsi 36 anni da quell’incidente al reattore 4 della centrale “Lenin” a 100 chilometri da Kiev. Furono necessari diversi giorni per scoprire che nell’Unione sovietica era accaduto il più grave disastro atomico della storia.

 Il 26 aprile 1986, durante un test sulla sicurezza nella centrale nucleare di Chernobyl, precisamente sul reattore n. 4 sito in Pripyat, per un (presunto) errore del personale al lavoro in quel momento, accade l’irreparabile. Il test doveva essere condotto di giorno, da personale appositamente preparato ma, a causa di un parallelo calo nella rete che forniva l’energia alla vicina Kiev, il via libera per ridurre la potenza del reattore di Chernobyl senza rischiare deficit di fornitura, venne dato solo di notte, quando era in servizio il personale del turno successivo, completamente all’oscuro delle procedure di emergenza. L’esplosione e il conseguente incendio del reattore n. 4 provocano, a tutt’oggi, il più grave disastro nucleare della storia.

Si tratta fondamentalmente della storia vera del disastro che ha sconvolto e scosso il mondo, un racconto per immagini fotografiche affascinante, intrigante ed esaustivo che ha il ritmo incalzante di una narrazione che solo un romanzo può dare. L’autore con le sue foto è come se fosse riuscito a collegare una serie di tasselli indispensabili per un viaggio nel luogo, e nei luoghi, nel tempo e nei tempi, n cui tutto ebbe inizio e tutto cambiò. Tra le pagine di questo libro edito da I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno e queste foto in esposizione, pertanto, rivivono per immagini testi, contesti, visionari e fantasmatici di un multiverso comunque appartenente alla nostra più recente storia contemporanea.

Paolo Laddomada è nato a Napoli nel 1963, vive a Pesaro dal 2004. Successivamente al brevetto subacqueo, inizia a ritrarre l’ambiente marino. Partecipa anche come operatore videofotografico alla realizzazione di alcune puntate di “Linea Blu ” (Capri, isola di Ponza, Sorrento) per la RAI e di “Scherzi a parte” per Mediaset. La sua formazione artistica passa per numerosi corsi di perfezionamento e workshop che gli consentono di individuare il genere a lui più congeniale: il reportage

 


 

 


 

 

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